anno sportivo 2013-2014
L'anno "sportivo" 2013/2014 si è quasi concluso; mancano ancora gli esami per il passaggio di cintura per i ragazzi e le ragazze del taekwondo che si svolgeranno la prossima settimana.
Gli esami per l'altra disciplina - il JUDO - si sono già svolti tra "luci ed ombre" di cui mi piacerebbe parlare in questo post.
Ma, anche ora che gli esami sono conclusi, l'attività judoistica non si ferma: tra giugno e luglio faremo una mezza dozzina di lezioni ma senza un calendario fisso. Compatibilmente con gli impegni di noi tecnici gli allenamenti verranno fissati e pubblicizzati mediante i vari "social" di volta in volta.
Parlavo di "luci ed ombre" perché la preparazione "teorica" di alcuni allievi è stata davvero un disastro.
Molti ragazzi si cullano sul fatto che "l'esame è una formalità".
Questo è pur sempre vero ma quell'appuntamento deve servire come sprone per concentrare in poche settimane l'attenzione di piccoli e grandi allievi sugli aspetti tecnici della nostra disciplina.
Dal prossimo anno vorrei che si intensificasse lo studio delle forme (kata) perché possono rappresentare un ambito agonistico interessante (soprattutto per le nuove generazioni).
A livello agonistico l'anno che si è concluso non è andato affatto bene:
c'è stata una certa disaffezione degli atleti per per gare e in generale risultati "sotto" le attese.
Questo non vuol dire che sia tutto da buttare ... il nostro Marco Villafane ha continuato a portare alto il nome della nostra associazione con buoni piazzamenti in alcuni tornei nazionali.
Apro una piccola parentesi sul punto per ringraziare il Maestro Domenico Morrone (detto Mimmo) che ospita il nostro Marco nella suo dojo quasi ogni settimana per consentirgli un allenamento più intenso e continuativo e per il paterno affetto che rivolge al nostro "ragazzone" conducendolo e affiancandolo quando prende parte a diverse gare in giro per l'Italia.
Voglio approfittarne per ringraziare il nostro "nuovo" tecnico - Mauro Pistugia - che a partire da Gennaio ha dato un contributo formidabile agli allenamenti,
Nel prossimo post mi piacerebbe parlare dei miglioramenti che possono e devono essere impressi alle nostre lezioni ... ma questa è un'altra storia.
Gli esami per l'altra disciplina - il JUDO - si sono già svolti tra "luci ed ombre" di cui mi piacerebbe parlare in questo post.
Ma, anche ora che gli esami sono conclusi, l'attività judoistica non si ferma: tra giugno e luglio faremo una mezza dozzina di lezioni ma senza un calendario fisso. Compatibilmente con gli impegni di noi tecnici gli allenamenti verranno fissati e pubblicizzati mediante i vari "social" di volta in volta.
Parlavo di "luci ed ombre" perché la preparazione "teorica" di alcuni allievi è stata davvero un disastro.
Molti ragazzi si cullano sul fatto che "l'esame è una formalità".
Questo è pur sempre vero ma quell'appuntamento deve servire come sprone per concentrare in poche settimane l'attenzione di piccoli e grandi allievi sugli aspetti tecnici della nostra disciplina.
Dal prossimo anno vorrei che si intensificasse lo studio delle forme (kata) perché possono rappresentare un ambito agonistico interessante (soprattutto per le nuove generazioni).
A livello agonistico l'anno che si è concluso non è andato affatto bene:
c'è stata una certa disaffezione degli atleti per per gare e in generale risultati "sotto" le attese.
Questo non vuol dire che sia tutto da buttare ... il nostro Marco Villafane ha continuato a portare alto il nome della nostra associazione con buoni piazzamenti in alcuni tornei nazionali.
Apro una piccola parentesi sul punto per ringraziare il Maestro Domenico Morrone (detto Mimmo) che ospita il nostro Marco nella suo dojo quasi ogni settimana per consentirgli un allenamento più intenso e continuativo e per il paterno affetto che rivolge al nostro "ragazzone" conducendolo e affiancandolo quando prende parte a diverse gare in giro per l'Italia.
Voglio approfittarne per ringraziare il nostro "nuovo" tecnico - Mauro Pistugia - che a partire da Gennaio ha dato un contributo formidabile agli allenamenti,
Nel prossimo post mi piacerebbe parlare dei miglioramenti che possono e devono essere impressi alle nostre lezioni ... ma questa è un'altra storia.
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